Romics 2016: cosa ci aspetta all’edizione primaverile

Le belle giornate primaverili portano con sé la prima delle due edizioni annuali del Romics, grande evento dell’entertaiment rivolto agli appassionati di giochi, animazione, fumetto, cinema e molto altro ancora. Noi di Isola Illyon, come sempre, siamo qui pronti per darvi tutte le informazioni su ciò che vi attenderà dal 7 al 10 aprile a Roma, in questa quattro giorni all’insegna del divertimento più puro.

Considerando i numeri, sappiamo che questa fiera, oramai un appuntamento irrinunciabile, muove un numero di visitatori decisamente alto, anche senza considerare l’importanza di Roma Capitale: oltre duecentomila visitatori lo scorso anno, e quest’anno se ne attendono assai di più. I partecipanti potranno visitare i numerosissimi stand all’interno dei padiglioni trovando così novità, le grandi Case Editrici, le fumetterie più famose, autori, editori, collezionisti e sperimentando le ultime novità in tema di videogiochi e gadget.

Ma cosa, nel dettaglio, possiamo aspettarci per questo nuovo, entusiasmante, appuntamento?

In primis, puntando all’affezione dei tanti otaku e appassionati in genere, il Romics offrirà uno degli incontri più attesi, quello con Go Nagai, un nome che non può non essere associato a numerosissimi capolavori della cultura nipponica quali Mazinga, Goldrake, Getter, e una quantità spropositata di altre opere; proprio a Goldrake, che nell’idea di Nagai doveva costituire il terzo “capitolo” di una trilogia robotica dopo Mazinga Z e il Grande Mazinga, verrà dedicata una grande mostra, mentre in programma sono inserite tantissime attività dedicate al Maestro e alla sua straordinaria produzione. Oltre ai ben noti robottoni, il nome di Go Nagai, famoso come il compianto Osamu Tetzuka, è associato anche a Devilman, a Jeeg Robot, a Cutey Honey, Mao Dante e Violence Jack. Di sicuro l’Italia è particolarmente legata a questo importantissimo autore (non dimentichiamoci il recente film che omaggia il Maestro, “Lo Chiamavano Jeeg Robot”) e, del resto, l’innovatività del genere, della resa grafica e delle tematiche affrontate hanno reso le sue opere, nonostante il pesante lavoro di censura dell’epoca, un vero e proprio oggetto di venerazione anche a distanza di oramai quasi quarant’anni.

A proposito di “Lo Chiamavano Jeeg Robot”, tanto l’attore protagonista del film, Claudio Santamaria, che il regista Gabriele Mainetti, terranno un incontro sulla loro recente pellicola, approfittando proprio della presenza di Go Nagai in quel del Romics.

Ma, non pago di aver soddisfatto una buona fetta dei nerd italiani, il Romics accoglierà anche William Simpson, leader storyboard artist della serie tv Il Trono di Spade, che racconterà tutti i segreti dello show fantasy più famoso del momento. Simpson, per fortuna, ben più prolifico ed efficiente di Martin, riesce, con la sua perizia e la sua straordinaria matita a raccontare episodio dopo episodio le avventure di Grande Inverno e Approdo del Re, e a donare vita e profondità visionaria, grazie ai suoi storyboard, separando quindi la carta dalla cellulosa eppure legando le due realtà in modo efficace ed indissolubile. Giusto per la cronaca, Simpson è anche il disegnatore del noto fumetto Hellblazer, a cui ci si è molto liberamente ispirati per portare sul grande schermo il personaggio di John Constantine interpretato da Keanu Reeves.

Sempre tra gli ospiti, segnaliamo come special guest la presenza di Edvige Faini, la concept Artist specializzata in “Concept Design”, “Matte Painting” ed “Environment Design”, che ha contributo alla realizzazione di film quali Maleficent, Jupiter: il destino dell’universo, Il pianeta delle Scimmie, Edge of Tomorrow, 300, Sin City e il prossimo Independence Day: Rigenerazione, mentre sotto il profilo videoludico ha lavorato per Ubisoft ad Assassin’s Creed Unity ed attualmente è impegnata con Square Enix Japan allo sviluppo dell’attesissimo Final Fantasy XV.

Completano il Romics l’Area Pro, luogo di incontro per appuntamenti professionali tra operatori e occasione per i giovani autori di sottoporre i propri lavori agli editori, i concorsi dedicati alla creatività nel fumetto, nella musica e nella danza e molte mostre di personaggi, tavole, fumetti ed altro ancora.

Il vero obiettivo del Romics, tuttavia, è dare spazio alla creatività e, di riflesso, ai modi, alle tecniche, e ad alcune delle arti attraverso le quali essa si esprime. Per questo, con la collaborazione della Regione Lazio, l’organizzazione ha scelto di dedicare proprio alla creatività un luogo fisico, una speciale agorà che unisce artisti, critici, operatori e giovani emergenti, in un rapporto dialogico volto a innescare nuovi processi creativi. Questo spazio Lazio Creativo a Romics prevede un meeting point, per la distribuzione di materiale informativo e gadget, con un’area riservata ad incontri professionali b2b, poi un wall, dove giovani e artisti s’incontrano per dare libero sfogo alla loro creatività, uno spazio coordinato dall’artista poliedrico David Vecchiato e infine un’arena, l’agorà della creatività, il Comics Meeting&Lab, dove si alterneranno workshop, conferenze e meet&greet: uno spazio, insomma, in cui emerga il rapporto tra creatività ed esperienza professionale, tra arte e mondo lavorativo.

Il Romics offrirà anche molto spazio ai contesti: il Concorso Romics dei Libri a Fumetti offre un panorama esauriente delle più recenti e rilevanti pubblicazioni di settore in Italia, edite dalle maggiori case editrici specializzate. Come ogni anno la Giuria è composta da esperti del settore e personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, tra cui Enrico Fornaroli (Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, esperto e critico di fumetto), Albertino (Dj), e Moreno Burattini (sceneggiatore, saggista e critico di fumetto): il tutto per avere uno sguardo integrato sulla grande produzione mondiale di fumetto.

Importantissimi appuntamenti, infine, anche per i cinefili: l’evento proporrà ben tre isole tematiche dedicate a Suicide Squad, al nuovo Ghostbusters (di cui ci siamo occupati anche noi) e la pellicola di Angry Birds. Non mancherà uno spazio anche per le serie televisive come Arrow (4a stagione) e The Flash (2a stagione).

Non resta che prenotare un posto da protagonisti e immergersi nelle mille e più iniziative che vi aspettano al Romics: ci vediamo tutti lì!

– Leo d’Amato –