Tanti auguri di buon Natale a tutti, amici! Dovreste già essere pronti per tutte le serate che vi aspettano insieme a parenti e amici, da trascorrere davanti al camino con quello che è divenuto ormai un obbligo morale: giocare. Che siano carte, tombola o mercante in fiera, le feste sono anche sinonimo di gioco. E se quest’anno al posto del classico Cucù si proponesse un’avventura con un Gioco di Ruolo? Qua di seguito vi accenno cinque titoli che possono essere sfruttati per una sessione one-shot veloce da organizzare e concludere in una serata, ma non per questo priva di emozioni. Occhio, però, alle persone a cui le proporrete: vostra nonna potrebbe non apprezzare le blasfemie di culti che evocano demoni. Oppure sì, e se poi non la riconoscerete più come la vostra cara nonnina, saranno fatti vostri – siete avvisati!
Ogni opzione sarà corredata di una piccola idea per la trama, offerta dalla casa per stuzzicare le vostre menti diaboliche.
DUNGEON WORLD
Ispirato al più noto GdR di stampo classico, Dungeon World è un fantasy ambientato in un mondo immaginario dove gli umani convivono con creature fantastiche come elfi, nani e mostri di ogni tipo. Questo titolo ha riscosso successo grazie all’estrema semplicità che lo caratterizza e per il fatto di essere, appunto, adatto per quei Master che hanno poca voglia di spremersi le meningi e vogliono qualcosa di rapido e immediato, ma non per questo poco profondo. Infatti il gioco mette da parte i tecnicismi del combattimento e i mille tiri di dadi e porta in primo piano il personaggio e la sua caratterizzazione. Ci sono pochi limiti alle cose che è possibile fare, il tutto viene risolto da una manciata di tiri e i giocatori diventano parte integrante del racconto, avendo infatti la possibilità di plasmare l’avventura stessa.
Trama: un gruppo di eroi giunge in un ridente villaggio innevato il giorno prima della festa. Sono ignari del fatto che quel luogo ogni anno è visitato da un demone con un carro volante trainato da cervi demoniaci, che premia i buoni e punisce i cattivi.
CANI NELLA VIGNA
Si tratta del gioco di ruolo “indie” di Vincent Baker, la cui ambientazione si può definire quasi western, essendo ispirata alla tradizione mormone americana. I personaggi interpretano i “cani da guardia” di Dio, viaggiano di città in città per assicurarsi che la parola del Signore venga rispettata e che la gente si comporti bene; chi non lo fa, deve essere riportato sulla retta via. L’ambientazione è piuttosto realistica: c’è l’accenno a fenomeni paranormali, ma il tutto è riconducibile al “male” umano in senso largo. Da un punto di vista tecnico necessita di un minimo di studio da parte di Master e giocatori, quindi è sconsigliabile a chi non ha molto tempo a disposizione o vuole qualcosa di leggero, ma una volta appreso risulta abbastanza scorrevole e adatto a essere giocato e concluso in una sola serata. Gli scontri vengono gestiti tramite un sistema che prevede il “puntare” i dadi in stile Poker, e chi ottiene il punteggio più alto decide l’esito della disputa, che inizia sempre come uno scontro verbale e può proseguire verso quello fisico in un escalation di phatos.
Trama: Nella cittadina dove siete stati mandati a vegliare sul gregge, una donna afferma di essere rimasta incinta per volere di Dio. La gente del posto inizia a mormorare, tra chi grida al miracolo e chi lancia insinuazioni blasfeme.
MUSHA SHUGYO
Questo non è un gioco di ruolo canonico, ma qualcosa di molto più dinamico e combattivo. Ispirato ai videogiochi come Street Fighter o Mortal Kombat, o più in generale alle arti marziali orientali e tutto ciò che gli gira intorno, Musha Shugyo vi permette di imbastire scontri sia in solitaria che in gruppo, dove la parte ruolistica è ridotta all’osso (diciamo pure assente) e largo spazio è affidato alla lotta che fa uso di un sistema intuitivo e divertente, senza tralasciare la strategia. Il punto forte sta nella possibilità di ideare personaggi con proprie mosse e combo da concatenare: così facendo è possibile ricreare praticamente qualsiasi personaggio di videogiochi, manga o cinema, così come è stato già fatto dai fan e dallo staff (tutto italiano) del gioco.
Trama: lasciate perdere la trama e provate a costruire questi personaggi: Babbo Natale vs il Grinch! Usate il sacco dei regali per sbalzare in alto il nemico e colpirlo a distanza con i pacchi, mentre al Grinch donate combo rapide e devastanti per gli attacchi ravvicinati.
EVOLUTION PULSE
Ecco un’ambientazione fantascientifica per il noto sistema di gioco FATE. In un futuro prossimo è stata scoperta una Black Box che non doveva essere aperta. Quasi come un vaso di Pandora, ha scatenato sulla Terra forze ignote che hanno alterato le leggi fisiche conosciute, generando orrori che hanno dato inizio a un’era di paura e aberrazioni. Diverso come ideologia rispetto ai GdR classici, il sistema FATE prevede che ogni giocatore contribuisca attivamente alla definizione dell’ambiente e dei personaggi, oltre che delle scene. Evolution Pulse è dotato di personaggi pre-generati che sapranno soddisfare i palati fini amanti della sci-fi, e si presta divinamente per one-shot rapide che hanno il sapore dei film d’azione, dove l’unico limite è dato dalla fantasia di chi li interpreta.
Trama: L’intelligenza Artificiale Nirvana vi ha affidato il compito di andare a salvare degli umani dal DNA puro e non contaminato dalle radiazioni, rari esemplari radunati in una fabbrica in Lapponia, dove pare si producano bambole robotiche.
DUNGEONS & DRAGONS 5.0
Come poteva mancare il gioco di ruolo per antonomasia? Probabilmente il più conosciuto e quindi adatto a stuzzicare la curiosità di coloro i quali si approcciano al genere per la prima volta. Con D&D siamo giunti alla quinta edizione (e qui Illyon ve ne abbiamo parlato ampiamente), e la aggiungo a questa lista anche per via di una delle sue caratteristiche principali, la semplicità. A differenza delle edizioni passate, il regolamento è stato sfoltito notevolmente, e la creazione del personaggio è più rapida (bastano davvero 15 minuti), adattandosi quindi alla perfezione a una serata improvvisata e senza troppe pretese, ma che non vuol rinunciare ai tiri del mitico d20. L’ambientazione, come se ci fosse bisogno di dirlo, è quella del fantasy nudo e crudo, con una decina di razze e altrettante classi tra cui scegliere per personalizzare il proprio alter ego. Armati di spada o di bastone magico, interpreterete degli avventurieri pronti a scacciare il male (o a farlo giungere, dipende dai gusti).
Trama: Il villaggio Xmas è stato preso d’assedio da elfi oscuri vestiti di rosso che in una notte hanno rubato oggetti preziosi da alcune case, per poi lasciarli nelle abitazioni di altra gente. Ciò ha scatenato un putiferio e gli dèi del caos sono in agguato per approfittare della situazione.
Qualunque sia il gioco che sceglierete, ricordatevi di condire il tutto con alte dosi di patatine, salatini e bevande varie. Una possibile house rule vi permetterà di aggiungere Pandoro e/o Panettone a volontà.
Mi rivolgo infine ai Master: a Natale siamo tutti più buoni… ma questa regola non vale per voi! Teniamo alto il livello di sadismo e lasciamo che a fare i regali sia Babbo Natale!
– Andrea Carbone –