A tutto Star Wars, tra mostre e l’esalogia non-stop

Il 2014 non potrebbe aprirsi in maniera migliore per gli appassionati di Star Wars… guardate un po’ cosa vi aspetta, e cosa potreste esservi persi!

J.J. Abrams, quel maledetto, sta tenendo per sé tutte le informazioni che riguardano il lungometraggio che segnerà il ritorno sul grande schermo della saga di Star Wars, questo fantomatico Episodio VII di cui si è parlato molto nei mesi scorsi, ma che ultimamente sembra un po’ sparito dalla rete. L’attesa, lo sapete comunque anche voi, si preannuncia piuttosto lunga, quindi in qualche modo dobbiamo tentare di lenirla. Se non vi siete ancora potuti permettere il cofanetto con l’esalogia completa in Blu-ray, ma per una strana congiunzione astrale siete abbonati Sky e avete un decoder di tipo “HD”, sappiate che il nuovo anno si aprirà nel migliore dei modi per voi: dal primo gennaio, digitando 304 sul telecomando, infatti, atterrerete direttamente su Sky Cinema Star Wars, canale che la televisione di Murdoch dedicherà completamente alla saga di George Lucas. Per sei giorni saranno trasmessi a rotazione ininterrotta tutti e 6 i film, ovviamente in alta definizione. Lodevole e apprezzabile iniziativa, ma io devo sempre trovare il pelo nell’uovo: non dico di mantenere il canale fisso ad oltranza, ma solo sei giorni? Non si poteva lasciare per tutto il mese di gennaio? Misteri del marketing e dei diritti televisivi che noi non potremo mai comprendere. Pronti a rivivere emozionanti duelli tra Jedi e fantastici momenti “per famiglie” in compagnia di Jar Jar? E pure in alta definizione, ve l’ho già detto?

Questo è niente, però, in confronto a ciò che i devoti di Padre Pi… err, di Obi Wan possono trovare a Milano già da circa un mesetto. Sì, potreste venirne a conoscenza solo oggi perché effettivamente l’evento non è stato pubblicizzato a dovere, ma al Museo del Manifesto Cinematografico è stata allestita “Il Mito: da Guerre Stellari a Star Wars”, la più completa mostra italiana dedicata alle collezioni di tutto ciò che riguarda il mondo della nostra saga preferita. Ci sono così tante cose da vedere che non saprete da dove iniziare! È possibile ammirare fedelissime riproduzioni di costumi, droidi e oggetti di scena, sia in esposizione che “dal vivo”, indossati dai gruppi di figuranti 501st Legion e Rebel Legion, riconosciuti dalla stessa Lucasfilm come testimonial ufficiali della saga.
Ci sono, poi, numerose action figures, e persino dei diorami realizzati con i LEGO, tra i quali astronavi, scene dei film e, fiore all’occhiello, la battaglia nel canale della Morte Nera (Episodio IV) tra gli X-Wing dell’Alleanza Ribelle e i caccia dell’Impero, formata da ben 20.000 mattoncini e “costata” agli autori 9 mesi di lavoro. Molto spazio è dato anche alle riproduzioni 1:1 dei vari Droidi, tra i quali chiaramente C-3PO e R2-D2, ma non sono stati tralasciati i vari modelli di droidi di battaglia, ognuno con una scheda che ne illustra storia e funzioni. C’è pure una sezione dedicata alle varie locandine e manifesti che nel corso degli ormai 37 anni si sono susseguiti nei cinema di tutto il mondo, e tutti quelli che sotto il letto nascondono una spada laser non possono perdere la Cameretta dello Jedi, ovvero “la guida alla perfetta stanza di un vero fan di Star Wars”: copriletto, poster, bicchieri, lampade, e persino un paio di boxer… fantastico! Non mancano incontri e proiezioni: ad esempio, il 25 gennaio ci sarà una conferenza dedicata all’epica colonna sonora realizzata da John Williams, veramente da non perdere. Il biglietto costa 5€ (3€ ridotto), e la mostra sarà visitabile fino al 7 febbraio, quindi il tempo per andarci ce l’avete! Attualmente il museo è chiuso per le festività e riaprirà il 3 gennaio, con una bella sorpresa: una riproduzione di un X-Wing a grandezza naturale, sul quale è possibile salire per sentirsi come dei novelli Luke Skywalker della Padania. Se cercate informazioni più specifiche, vi rimando direttamente al sito ufficiale del Museo, dove potrete trovate anche tutte le indicazioni utili a raggiungerlo.

– Mario Ferrentino –